Il Progetto GREENLIFE4SEAS nasce dall’urgente necessità di trovare soluzioni sostenibili per due grandi problemi ambientali: il destino di 200 milioni di m³ di sedimenti, spesso contaminati, dragati ogni anno nell’UE, e lo smaltimento di 490.000 tonnellate/anno di gusci, uno dei rifiuti più impattanti dell’acquacoltura europea. GREENLIFE4SEAS mira a dimostrare la fattibilità tecnica, la piena sicurezza e la redditività commerciale di soluzioni innovative per il recupero e il riutilizzo in sito dei sedimenti portuali dragati e dei gusci, che vengono utilizzati come “materie prime seconde” per la realizzazione di sottoprodotti sostenibili attraverso una tecnologia di miscelazione ottimizzata.
GREENLIFE4SEAS si basa su un modello di Consorzio a tripla elica, in cui la sinergia tra la capitalizzazione della ricerca, la simbiosi industriale e i partner governativi come attori primari è la chiave per l’innovazione e la crescita sostenibile in un’economia basata sulla conoscenza.
I risultati di GREENLIFE4SEAS rappresenteranno un contributo concreto al miglioramento della politica ambientale dell’UE per la gestione dei rifiuti, l’economia circolare blu e l’acquacoltura.
Università statale italiana fondata nel 1990 con sede a Bari (campus principale) e a Taranto, in Puglia. POLIBA è una delle principali istituzioni per lo studio dell'ingegneria e dell'architettura in Italia, ed è coinvolta in numerosi progetti di ricerca a livello locale, nazionale e internazionale. L’ attenzione alle discipline ingegneristiche lo rende un candidato perfetto per identificare soluzioni pratiche, efficaci ed efficienti per guidare la transizione verso un futuro sostenibile basato sulla blue economy.
L’ ISPRA si occupa di tutela dell'ambiente, compresa la protezione del mare, le emergenze ambientali e la ricerca; è anche l'organo di indirizzo e coordinamento delle Agenzie regionali per la protezione dell'ambiente (ARPA) e collabora con l'Agenzia Europea dell'Ambiente e con le istituzioni e le organizzazioni nazionali e internazionali che si occupano di tutela ambientale.
L'Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale è un ente pubblico italiano che svolge la missione di pianificazione, controllo, coordinamento e promozione di tutte le attività portuali e commerciali, gestisce le attività portuali e assicura la manutenzione dell'area del demanio marittimo nei porti di La Spezia e Marina di Carrara.
VITONE ECO S.r.l. è una Piccola e Media Impresa con sede nel Sud Italia, nella zona industriale di Bitonto (BA), che dal 1904 progetta, produce e installa attrezzature innovative per il settore agroalimentare, come una gamma di macchinari per l'estrazione dell'olio d'oliva e il trattamento delle biomasse agricole con tecnologie di centrifugazione.
NOESIS è una società specializzata nella gestione tecnica e finanziaria con quasi 20 anni di esperienza e più di 50 progetti finanziati dalla Commissione europea e dalle sue agenzie in materia ambientale. I campi d'azione specifici riguardano l'energia sostenibile, la mitigazione e l'adattamento al clima, la protezione dell'ambiente, la biodiversità e la conservazione della natura..
Fondata nel 1963, SIMEM sviluppa servizi innovativi e di ingegneria per le infrastrutture. È uno dei principali produttori mondiali di macchinari di alta gamma per l'industria del calcestruzzo e del trattamento delle acque, nonché di macchinari per la costruzione di infrastrutture per l'habitat umano.
Il porto del Pireo è la principale porta marittima della Grecia e uno dei porti più trafficati del Mediterraneo. La posizione del porto lo rende un centro per il commercio internazionale e un collegamento focale tra le isole greche e la terraferma. Il PPA funge da leva di sviluppo per l'economia locale e nazionale e svolge un ruolo significativo nello sviluppo dei cluster del trasporto marittimo, del turismo e del commercio internazionale.
L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale è un'istituzione pubblica che comprende le ex Autorità Portuali di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli, rappresentando centinaia di destinazioni lungo la costa adriatica occidentale e oltre 3.000 metri di strutture di movimentazione e approdo.
Il CNR è il più grande ente pubblico di ricerca in Italia. La sua rete scientifica è organizzata in 91 Istituti di ricerca, che svolgono attività di ricerca secondo i loro programmi. Grazie alla sua esperienza scientifica, il CNR ha maturato una notevole esperienza in progetti di ricerca internazionali ed europei e ha coordinato e partecipato con successo ai programmi FP7, LIFE e Horizon2020.
Politecnico di Bari
Via Edoardo Orabona, 4 – 70125 Bari
101114177 — LIFE22-ENV-IT-LIFE GREENLIFE4SEAS
GREen ENgineering solutions: a new LIFE for SEdiments And Shells
LIFE-2022-SAP-ENV
101114177 — LIFE22-ENV-IT-LIFE GREENLIFE4SEAS
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by the European Union
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Project: 101114177 — LIFE22-ENV-IT-LIFE GREENLIFE4SEAS
GREen ENgineering solutions: a new LIFE for SEdiments And Shells
LIFE-2022-SAP-ENV
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